Alle 23.00 di ieri sera è iniziato lo spoglio delle schede elettorali del territorio di Capaccio-Paestum. L’affluenza alle urne è stata del 65%

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Capaccio-Paestum. Ieri sera si sono concluse le operazioni di voto per il ballottaggio. L’affluenza alle urne è stata, alle 19.00, del 30% circa, per poi attestarsi intorno al 65% alle 23.00.

Il risultato è stato accolto con un carosello di suoni di clacson di macchine e motorini. Nel capoluogo capaccese il programma promette una particolare attenzione alle problematiche relative all’atavica emergenza idrica, che causa soprattutto nel periodo estivo, a causa della maggiore affluenza turistica, grandi disagi alla popolazione.

Le sfide che si propone vertono, quindi, sulla crisi idrica, sulla manutenzione del manto stradale e degli edifici scolastici. Molto importante il modello di creazione di un ufficio per la progettazione e la gestione dei fondi europei e una riorganizzazione più efficiente dell’organizzazione degli uffici, per rispondere in maniera più idonea alle esigenze dei cittadini.

Hanno votato per l’ex sindaco di Giungano, Franco Palumbo, 6994 persone, battendo il candidato Italo Voza, sindaco uscente di Capaccio che ha raggiunto soltanto il 40,51% dei voti ( 4763 voti). Al primo erano separati da poche preferenze, soltanto 41, a favore di Voza.

Con questa vittoria, Francesco Palumbo comincia  il suo percorso alla guida dell’amministrazione comunale a 53 anni e con un esperienza pregressa di primo cittadino alle spalle.

Come dichiara a Stile Tv: “Non basterà una vita per ringraziarvi per la gioia e la fiducia che mi avete dato. La mia felicità è quella di aver eliminato la cappa di oppressione che c’era su questa città. Da oggi mai più potere e solo ma servizi per i cittadini. Sappiamo che ci attende un cammino difficile, ma siamo pronti a rimboccarci le maniche e a lavorare sin dalle prossime ore per ridare lustro a Capaccio Paestum. Questa volta ha vinto il popolo!”

Il nuovo Sindaco si appresta a cominciare il suo mandato e guidare l’amministrazione della città con un Consiglio comunale così composto:

Maggioranza– Nino Pagano, Angela Merola e Annalisa Gallo, Giovanni Piano, Giovanni Cirone e Alfonsina Montechiaro, Lucio Conforti, Ivano Mottula, Fernando Maria Mucciolo, Domenico Vecchio.

Minoranza– Italo Voza, Pia Adinolfi, Luca Sabatella, Franzo Sica e Francesco Petraglia, Nicola Ragni.

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