Presentazione alla stampa ed alla cittadinanza per “L’Altra Europa con Tsipras” candidata alle prossime elezioni europee
La creazione di un nuovo concetto di Unione Europea. E’ questo lo scopo di “L’Altra Europa con Tsipras” la formazione politica che si candida alle elezioni europee del 25 maggio. Sinistra Ecologia e Rifondazione Comunista sono i due maggiori partiti che insieme ai movimenti hanno dato vita al nuovo raggruppamento politico guidato dal leader greco Alexis Tsipras, rappresentante di “Syriza” coalizione della sinistra greca. “Ci poniamo in netta opposizione al Partito Socialista Europeo – dichiara Nicola Comanzo – che nel corso di questi anni ha votato oltre il 70% dei provvedimenti insieme alla destra del Partito Popolare”. Una scelta di campo importante secondo il segretario del Circolo G.Puletti di Baronissi: “Votare il nostro partito significa votare contro l’Europa dell’austerità”. Eleonora Forenza, giovane candidata nella lista, spiega le ragioni di un voto di rottura: “Scegliere L’Altra Europa con Tsipras è importante soprattutto al sud, perchè è proprio dal meridione d’Italia e d’Europa che bisogna partire, cioè dalle aree più duramente colpite dalle ingiuste misure d’austerità”.
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L’unione della sinistra d’alternativa è l’obbiettivo fondamentale per la Forenza: “Abbiamo scelto di farci rappresentare dal leader greco perché in questi anni è stato capace di compattare tutte le forze di opposizione di estrema sinistra in un momento storico particolarmente difficile per la Grecia; anche per questo oggi Syriza è in crescita”. La capacità di stare all’interno delle lotte rompendo definitivamente con le politiche neoliberiste dei partiti socialdemocratici europei è il tema che sottolinea la candidata: “Dobbiamo unire ciò che il liberismo ha diviso. Basta con la precarietà del lavoro; noi vogliamo un futuro occupazionale sereno”. Riformare la Banca Centrale Europea ed il Ttp (Transatlantic Trade and Investment Partnership) sono i provvedimenti che la formazione politica proporrà al Parlamento Europeo nel campo dell’economia: “Dobbiamo cambiare le modalità con cui la Bce eroga i finanziamenti – spiega la Forenza – basta prestiti indirizzati esclusivamente alle banche nazionali; le risorse dovranno essere erogate direttamente agli stati nazionali, esattamente come funziona con la Federal Reserve negli Stati Uniti”. Altro intento del partito è la lotta al nazionalismo: “Ci proponiamo in netta opposizione anche alle formazioni che come la Lega Nord fanno del razzismo la loro politica. Noi siamo per la piena integrazione dei migranti; è fondamentale cancellare leggi scandalose come la Bossi- Fini ed il Trattato di Dublino. Quello che sta succedendo nel Mediterraneo – conclude la Forenza – è indice di come la politica europea abbia acquisito tratti di vera e propria disumanità”.