Home Politica Avellino, Ex GIL intervento di manutenzione straordinario

Avellino, Ex GIL intervento di manutenzione straordinario

0
Avellino, Ex GIL intervento di manutenzione straordinario

Avellino e la sua giunta deliberano l’intervento di manutenzione straordinaria dell’Ex Gil

[ads2] Con delibera del 2 dicembre 2014 la Giunta Comunale di Avellino ha approvato l’intervento di manutenzione straordinaria presso l’ex cinema Eliseo. Realizzato nel  dall’architetto Enrico del Debbio la struttura fu denominata originariamente come Casa del Balilla e poi Casa della Gioventù Italiana del Littorio, mentre la sala cinematografica fu denominata prima Cinema Risorgimento e poi Cinema Eliseo, il nome che viene ricordato dai cittadini di Avellino.

ex gil
L’Assessore Ing. Costantino Preziosi

«Un passo importante – spiega l’assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosiche consentirà ai cittadini di poter fruire, ultimati i lavori, di un’importante struttura utilizzabile per varie attività culturali e non solo, ricordando che a metà degli anni 70 divenne sede annuale della rassegna per film d’autore “ Laceno d’Oro”». D’altronde la volontà di procedere con la riapertura dell’ Ex Gil da parte dell’amministrazione Foti era già venuta, concretamente, durante il periodo estivo quando nel piazzale antistante il cinema Eliseo si è tenuta l’apertura del Festival del Laceno d’Oro oltre che la proiezione di alcuni film rientranti nella storica rassegna cinematografica cittadina.

«Il progetto di manutenzione straordinaria dell’ Ex Gil – prosegue l’assessore Preziosi – risulta inserito nel programma Triennale OO.PP. 2014-2016 e sarà finanziato con accensione di mutuo con la Cassa DD. PP. per l’intero importo di euro 550.000,00. I lavori dovranno nei nostri intenti rendere funzionale le varie sale costituenti la struttura oggetto di numerosi atti vandalici. Questo è un segno tangibile dell’impegno dell’amministrazione comunale, e in particolare del Sindaco Foti, a recuperare una delle tante strutture vuote ma significative della nostra città che finalmente potrà ritornare a disposizione dei cittadini nella sua vera funzione di casa della cultura».

In merito all’approvazione da parte della Giunta municipale del progetto di manutenzione straordinaria per il complesso di Corso Europa Ex Gil interviene il consigliere Laura Nargi:

ex gil
Consigliere del Comune di Avellino Laura Nargi

«Abbiamo raggiunto un risultato tanto atteso dagli avellinesi. L’auspicio è che l’Ex Gil – commenta il consigliere Nargi – possa essere restituito alla cittadinanza tutta e reso  fruibile in tempi rapidi. Si tratta di un “ bene comune” su cui l’Amministrazione si è mossa celermente recependo le istanze di quanti , soprattutto dal Comitato sull’Eliseo, e dal  mondo dell’associazionismo, avevano chiesto di trattare questa vicenda con la massima priorità.

Si è creata la giusta sinergia con l’assessore al ramo Costantino Preziosi, con l’assessore Nunzio Cignarella e con  il Sindaco Paolo Foti che insieme a tutto l’esecutivo hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo. Da oggi il mio impegno come consigliere comunale è quello di contribuire ad avviare un confronto ampio con la città per coinvolgere il mondo della cultura e tutte le associazioni presenti sul territorio cittadino per arrivare ad una gestione condivisa della struttura. Sono consapevole che la gestione è difficile, nessuno può dirsi autosufficiente e quindi l’Amministrazione deve assumersi delle precise responsabilità facendosi promotrice di un dibattito che possa  garantire soluzioni condivise.

Di qui ritengo necessaria l’istituzione di un Osservatorio permanente sull’Eliseo che possa in tempi rapidi definire una proposta da sottoporre al Consiglio prima della conclusione dei lavori. Riempire di contenuti l’edificio storico del Cinema Eliseo rappresenta un’altra tappa importante di questa fase amministrativa che è sicuramente  significativa per la nostra Avellino. Una città da cui sono auspicabili soluzioni innovative perché nel nostro territorio ci sono professionalità da valorizzare. L’Ex Gil deve essere un nuovo spazio di democrazia e la sua storia deve continuare e rimanere patrimonio della collettività da consegnare alle future generazioni».