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Amalfi, il conto alla rovescia per il Capodanno Bizantino

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Amalfi, il conto alla rovescia per il Capodanno Bizantino

Amalfi è pronta a rituffarsi nelle atmosfere Medievali: il 1 settembre, i suoi paggi, le sue dame e i suoi cavalieri faranno da cornice all’incoronazione del nuovo Magister di Civiltà Amalfitana

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L’antica Repubblica Marinara tornerà ad essere teatro di uno straordinario evento storico, che trae spunto dalla grandezza politica delle civitates di Amalfi e di Atrani, almeno sino alla metà dell’XI secolo: teatro principale della rievocazione, la chiesa del S. Salvatore de Birecto di Atrani, cappella palatina e sede dell’incoronazione dei duchi di Amalfi, quindi luogo di pubbliche assemblee dei sindaci delle Università.

Il 31 agosto e il 1° settembre, infatti, Amalfi e Atrani celebreranno una nuova edizione del Capodanno Bizantino. Nato da un’idea del medievalista amalfitano Giuseppe Gargano intorno al 1980, il Capodanno Bizantino si incentra sulla rievocazione dell’inizio dell’anno fiscale e giuridico nei territori dell’impero d’Oriente, trasposto in un emozionante viaggio che coniuga la centralità amministrativa e politica dell’Amalfi medievale al protagonismo culturale e turistico della città di oggi.

Il 1° settembre corrisponde al giorno nel quale entravano in carica i comites, cioè i capi della Repubblica Marinara di Amalfi nella sua fase aristocratica. Una prassi in voga dall’839, anno di nascita della repubblica autonoma, alla prima parte del X secolo, ripresa con l’istituto dell’elezione annuale dei rappresentanti delle Università della Costa d’Amalfi nel 1266, in epoca angioina, per poi proseguire fino ai Borbone.

Giunto quest’anno alla sua XVII edizione, l’evento è organizzato dal Comune di Amalfi, in collaborazione con il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana, ed è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014/2020 – “Iniziative promozionali sul territorio regionale”.

In Costiera fervono da giorni i preparativi per la manifestazione: il conto alla rovescia parte ufficialmente da oggi, domenica 20 agosto, con l’esposizione dello stendardo ufficiale che sarà srotolato sulla facciata di Palazzo San Benedetto, sede del Municipio di Amalfi.

Atrani Amalfi Capodanno BizantinoA fine mese ci saranno il suggestivo Corteo Storico rievocativo, con oltre 100 figuranti in costume d’epoca, e la cerimonia di investitura del Magister di Civiltà Amalfitana, con l’affascinante rito medievale ispirato all’incoronazione dei Duchi di Amalfi, suggellato dalla presenza dell’Arcivescovo di Amalfi – Cava de’ Tirreni, monsignor Orazio Soricelli.

Il titolo di Magister di Civiltà Amalfitana viene assegnato ogni anno a una personalità, amalfitana d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari meriti in un settore della civiltà amalfitana medievale, dall’imprenditoria alla politica, dalla scienza alla marineria, dall’arte alla religione, dal diritto alla solidarietà e diplomazia: campi in cui la grandezza di Amalfi ha fatto scuola.

I momenti centrali dell’evento che ad ogni edizione si dividono tra tradizione, approfondimento culturale e intrattenimento lungo un tema predefinito scelto proprio intorno al nome del Magister. Titolo assegnato a una personalità, amalfitana d’origine o di adozione, che si è distinta per particolari meriti in uno dei settori di spicco dell’antica civiltà medievale e che sarà svelato solo a ridosso dell’evento.

Il programma del Capodanno Bizantino seguirà la consuetudine ormai rodata. Il 31 agosto è previsto nell’Arsenale della Repubblica un convegno di studio sul Medioevo amalfitano declinato sul tema dell’edizione, seguito dalla lectio magistralis del Magister di Civiltà Amalfitana.

Il 1° settembre spazio alla rievocazione: toccherà all’imponente Corteo Storico, ancor più ricco di quello ammirato sfilare in occasione della Regata, accompagnare il Magister lungo il percorso che da Amalfi porta al sagrato della Cappella San Salvatore de’ Birecto di Atrani, dove ha luogo la cerimonia di investitura alla presenza dell’Arcivescovo. Subito dopo, preceduto sempre dall’imponente corteo che celebra l’apogeo della Repubblica di Amalfi intorno al Mille, il Magister raggiungerà la suggestiva scalinata della Cattedrale di S. Andrea ad Amalfi per la presentazione ufficiale alla cittadinanza.

Completeranno il programma, che interesserà tutto il primo weekend di settembre, una serie di appuntamenti e di eventi musicali in piazza.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).